Descrizione
Al via il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni per l’anno 2024.
Oltre 3.800 famiglie ternane stanno ricevendo le lettere dell’Istat perché fanno parte del campione per l’anno 2024.
L’obiettivo del censimento è quello di fornire informazioni importanti per l’intero Paese ma anche a livello comunale o addirittura nel dettaglio di alcune zone della città. Oltre alle caratteristiche demografiche i dati raccolti servono per conoscere il titolo di studio, l’attività lavorativa, gli spostamenti che effettuano i residenti e ancora le caratteristiche delle abitazioni e degli edifici in cui abitano.
Quest’anno la rilevazione propone anche un importante approfondimento tematico: un’analisi di tipo quantitativo e qualitativo sugli individui che mostrano segnali di presenza sul territorio piuttosto duraturi tali da essere inclusi nel conteggio della popolazione censita, pur non risultando ancora iscritti in anagrafe.
In Italia le famiglie che partecipano al Censimento sono 1 milione, residenti in 2.530 Comuni dell’intero territorio nazionale.
Il Censimento scatta una fotografia dell’Italia al 6 ottobre (mezzanotte tra il 5 e il 6 ottobre) e la fotografia è formata da tanti pixel che sono le famiglie.
Il Censimento proprio come una fotografia coglie un momento preciso in cui contare la popolazione.
Questo Censimento sarà interamente informatizzato e non saranno utilizzati come in passato modelli cartacei.
Ovviamente sarà in ogni modo tutelata la privacy delle famiglie e i questionari una volta compilati saranno anonimi e non riconducibili al rispondente e sarà mantenuto il segreto statistico da parte della rete di rilevazione.
Si ricorda che il Censimento è svolto per norma di legge e le famiglie coinvolte hanno l’obbligo di rispondere ai quesiti del questionario: partecipare al Censimento è un obbligo di legge, ma anche un’importante opportunità. L’obbligo di risposta prevede una sanzione in caso di rifiuto a rispondere.
A Terni l’organizzazione a livello comunale è affidata ai Servizi Statistici che costituiscono l’Ufficio Comunale di Censimento avvalendosi come ogni anno anche di rilevatori esterni appositamente reperiti, quest’anno saranno 25. Responsabile della rilevazione è Simona Coccetta.
COME SI PARTECIPA
Le famiglie a partire dal 7 ottobre potranno collegarsi al sito dell’Istat per compilare ed inviare il questionario avendo cura di compilarlo per ciascun componente della famiglia e facendo riferimento alla situazione al 6 ottobre. (precisamente alla mezzanotte tra il 5 e il 6). Famiglia che, secondo quanto previsto dall’art.4 del Regolamento Anagrafico (D.P.R. 223/89 e ss.mm.ii), viene definita come: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o vincoli affettivi, coabitanti e aventi dimora abituale nello stesso comune.
Sempre dal 7 ottobre, come gli scorsi anni, sarà comunque a disposizione delle famiglie campione del Censimento 2024 il Centro Comunale di rilevazione a Palazzo Spada, Piazza Ridolfi, 1, per assistenza, informazioni e per un supporto alla compilazione del questionario. L’ufficio sarà aperto ai cittadini dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e il martedì e giovedì anche dalle 15,30 alle 18. Gli interessati potranno anche telefonare per informazioni ai numeri: 0744-549666 - 669 o scrivere a Censimentopermanente@comune.terni.it. Le famiglie sono invitate a presentarsi munite della lettera ricevuta dall’Istat.
I rilevatori quest’anno, scenderanno in campo a partire dal 12 novembre e da quella data e fino al 23 dicembre contatteranno le famiglie, che ancora non hanno risposto autonomamente, (sul sito dell’Istat o con gli operatori a Palazzo Spada) per fissare un appuntamento e procedere all’intervista per la compilazione del questionario. Il rilevatore cercherà di prendere contatto con le famiglie a lui assegnate telefonicamente oppure al domicilio lasciando dei biglietti da visita e suonando direttamente ai campanelli.
L’appello alle famiglie campione, dei Servizi Statistici è quello di collaborare, se chiamati a farlo, privilegiando la compilazione autonoma sul sito dell’Istat seguendo le istruzioni contenute nella lettera informativa o se si riscontrano difficoltà di contattare il centro di rilevazione a palazzo Spada o in ultima ipotesi attendere a novembre i rilevatori comunali.
I rilevatori che saranno incaricati di contattare le famiglie ed effettuare la rilevazione sul campo fanno parte di un’apposita graduatoria e hanno partecipato ad una formazione on line.