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Cambio residenza

Dettagli del Servizio

Per cambio di residenza si intende l'iscrizione anagrafica per provenienza da altro comune, l'iscrizione anagrafica dall’estero, il cambio di abitazione all’interno del comune, l'emigrazione all’estero

Stato del servizio
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Argomenti

A chi è rivolto

Il cambio di residenza è rivolto a tutti i cittadini che provengono da altro comune, dall'estero, dall'interno dello stesso comune o che devono emigrare all'estero. L’operazione può essere eseguita da cittadini maggiorenni in grado di autodeterminarsi e in possesso di un documento d’identità in corso di validità. Per i minori o per i soggetti identificati dalla legge come “incapaci”, invece, la domanda va redatta e presentata da un genitore o dal tutore legale.

Come fare

Per effettuare il cambio di residenza è necessario inviare una comunicazione all’ufficio Anagrafe del Comune attraverso la procedura guidata del portale Anpr o del sito istituzionale o utilizzando l'apposito modulo, inviandolo per  mail o pec .

Cosa serve

Occorre compilare il modulo ministeriale relativo, a cui vanno allegati i documenti (fronte/retro di documento di riconoscimento e codice fiscale) di tutte le persone che intendono trasferire la propria residenza nella nuova abitazione; vanno inoltre allegati il contratto di locazione o di comodato d’uso o di acquisto della nuova residenza; per i cittadini extracomunitari va allegato il titolo legittimante la permanenza sul territorio nazionale; per le altre informazioni da indicare si rinvia al predetto modulo ministeriale.

Cosa si ottiene

Cambio di residenza

Tempi e scadenze

A seguito della dichiarazione resa, l'Ufficiale d'Anagrafe procederà immediatamente, e comunque entro i due giorni lavorativi successivi, a registrare le conseguenti variazioni, con decorrenza dalla data di presentazione delle dichiarazioni stesse. L'Ufficiale d'Anagrafe, entro 45 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione, dispone accertamenti per verificare la dimora abituale e la regolarità della documentazione presentata (per i cittadini dell'Unione Europea) e deve comunicare al cittadino interessato, entro lo stesso termine, l'eventuale esito negativo. Se, decorso tale termine, il cittadino non riceve alcuna comunicazione da parte del Comune, la pratica si considera definitivamente accettata.

Ultimo aggiornamento: 21/11/2024, 16:06

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